CEVER SPRECONE, IL VALDUGGIA RINGRAZIA

Valduggia-A.S.D. Ceversama 2-0

Marcatori: Tampellini 74’, 90’

Ammoniti: Zoccali, Mercandino, Xausa

Valduggia: Xausa, Mora M., Bertona, Cavallaro, Cerutti, Grotta, Mora E., Staccotto, Zampellini, Zoccali, Colombo (Lissoni 88’)

Allenatore: Paolo Ottina

A.S.D. Ceversama: Nelva, De Astis (Perazzone 70’), Apollo S., Ciraulo (Castello 77’), Gallo, Miolo, Rizzato, Porta (Perrotti 88’), Mercandino (Acquadro 73’), Apollo E. (Viotto 61’), Ottino

Allenatore: Davide Modenese

Arbitro: Scidà di Torino

Assistenti: Barberis, Negro

Per il Ceversama arriva la seconda sconfitta in altrettante partite di questo 2024 e, purtroppo anche in quest’occasione come nel match inaugurale contro l’LG Trino, gli spazi per i rimpianti non mancano, consapevoli di aver raccolto molto meno del seminato e di esserci fatti un po’ male da soli.

Nella formazione iniziale, ancora orfana di Vercellinatto, il mister conferma nel ruolo di centrale accanto a Gallo il giovane Miolo, resosi protagonista già di un’ottima ripresa contro l’LG Trino in quel ruolo, e andando così a comporre una difesa a 4 pressoché interamente costituita da giovani vista la concomitante presenza degli, ormai titolarissimi, De Astis e Simone Apollo terzini, con l’unica eccezione nel quartetto rappresentata dunque dall’esperto Gallo al centro come accennato poco fa; per quanto riguarda centrocampo e linea offensiva l’unica novità rispetto al match casalingo perso contro la formazione di mister Yon è rappresentata dal ritorno tra gli 11 di Emanuele Apollo, al posto del giovane Viotto non al meglio delle condizioni.

Il Cever parte bene, impadronendosi sin da subito delle redini del gioco e andando a guadagnarsi già al 10o minuto una chance enorme per sbloccare il match, grazie ad un calcio di rigore procuratosi da Apollo : sul dischetto si presenta lo specialista Ottino che, purtroppo per noi, in questa circostanza non è freddo e preciso come al solito, e spreca la ghiotta occasione di sbloccare la gara, facendosi ipnotizzare da Xausa cosicché il match si mantiene in parità sul punteggio di 0-0.

La delusione per la chance sprecata non pare lasciar strascichi nell’animo dei ragazzi che, anzi, continuano a giocare con sicurezza e ad esser padroni della partita costruendo più volte occasioni da rete con la sola, grandissima ed unica pecca, di non riuscire a capitalizzarne nemmeno una; con il trascorrere dei minuti lo scenario visto sul campo farebbe presagire ad un match che si avvia all’intervallo a reti inviolate, ma a pochissimi secondi dal fischio del direttore di gara di fine tempo un pasticcio della nostra retroguardia muta radicalmente la situazione: su un lancio lungo dalla difesa del Valduggia che, parrebbe senza alcuna velleità di pericolo, si assiste ad un’incomprensione tra Gallo a protezione della sfera col corpo e Nelva in uscita, con Tampellini che ne approfitta infilandosi tra i due e impossessandosi del pallone per poi appoggiare in rete uno dei gol più facili della sua stagione.

Nonostante la doccia gelata in chiusura della prima frazione, nella ripresa i ragazzi non si danno per vinti, proiettandosi costantemente in avanti alla ricerca del gol del pareggio e continuando a costruire azioni da gol: clamorosa, in particolare, quella avuta sui piedi da Mercandino al 62’ che sciupa una ghiottissima occasione, calciando malissimo da una posizione che lasciava presagire al gol del pareggio a tutti i presenti in tribuna e non riuscendo così a riportare il match sul punteggio di parità.

Con il passare dei minuti e la situazione di svantaggio nel punteggio che continua a perdurare, il Cever si sbilancia fisiologicamente in avanti perdendo un po’ le misure del campo ed esponendosi gioco-forza ad i contropiede del Valduggia, uno dei quali si rivela fatale e chiude la contesa, spegnendo ogni nostro sogno di rimonta: al minuto 74, con i ragazzi quasi interamente all’attacco nella metà campo dei padroni di casa, un recupero palla del Valduggia si trasforma in una ripartenza fulminea che viene chiusa in modo perfetto da Tampellini, al solito impeccabile in area di rigore, che supera Nelva e porta a quota due le marcature personali nella giornata, contribuendo di fatto allo svolgimento dell’ultimo quarto d’ora del match solamente per onore dei tabellini.

Classifica ancora invariata dopo due turni del girone di ritorno per il Cever, sempre fermo a quota 25 punti e superato dall’Arona grazie al successo dei lacustri sulla Fulgor Valdengo, ma con il quinto posto valido per una qualificazione ai playoff distante solo 3 lunghezze ed occupato in questo momento dal Casale; metabolizzata la sconfitta di Valduggia, non mancheranno certo le occasioni per rifarsi al Ceversama con i ragazzi che saranno ora attesi da un duplice incontro tra le mura amiche di Verrone contro Valdilana Biogliese e Feriolo, due squadre in pieno coinvolgimento nella lotta salvezza: si parte domenica 28/01 con il derby contro il Valdilana Biogliese, squadra contro cui i ragazzi hanno perso nel match di andata e contro cui, come in ogni derby che si rispetti, la differenza di tasso tecnico e di esperienza nella categoria a nulla serviranno se non verranno accompagnati da una perfetta interpretazione dal punto di vista agonistico e dello spirito di squadra per tutti i 90 minuti del match.

Siamo certi che i ragazzi saranno prontissimi ad affrontare la battaglia di domenica e invitiamo anche tutti i tifosi ad accorrere al Picchi per spinger ancora di più del solito il Cever per raggiungere tutti insieme i primi punti del 2024!

Ora e più che mai sempre forza Cever!!!!