A.S.D. CEVERSAMA
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HO VISTO UN GRANDE CEVER…

martedì, 7 Febbraio 2023



HO VISTO UN GRANDE CEVER…

A.S.D. Ceversama-Pro Novara 3-2

Marcatori: Pavesi 48’, Perazzone 57’, Esposito 78’, N’Diaye 87’, Scienza (R) 90’

Ammoniti: Gado, Pavesi, Esposito, Pasku

A.S.D. Ceversama: Nelva, De Astis, Gaio (Roveglia 92’), Esposto, Gallo, N’diaye, Esposito, Acquadro, Perazzone (Porta 73’), Apollo (Romussi 73’), Di Bitonto (Peretti 66’)

Allenatore: Davide Modenese

Pro Novara: Capetta, Carbone, Marutti (Caraglio 81’), Gado (Moustafa 58’), Bompan, Moia, Stancanelli (Rossoni 83’), Frascoia, Salzano (Pasku 69’), Scienza, Pavesi (Tinaglia 81’)

Allenatore: Dario Dighera

Arbitro: Carchia di Vercelli

Assistenti: Moriena, Kafexhija

Grandi, grandi, grandi!!!! Tre volte, come i gol rifilati alla seconda forza del campionato, è una domenica da ricordare quella vissuta contro la corazzata Pro Novara per i ragazzi di Davide Modenese, un Ceversama che si è mostrato superiore come Squadra per l’intera durata del match, fatta forse eccezione per un breve tratto in avvio di ripresa, concedendo pochissimo al miglior attacco del campionato e mettendo in scena probabilmente la migliore prestazione stagionale che vale l’aggancio al Feriolo in quinta posizione.

Davide Modenese ha preparato più copioni per affrontare questo big match, in virtù di un piccolo fastidio avvertito nell’allenamento del venerdì da parte di Ciraulo che lo pone in dubbio per la sfida: il provino pre-partita non dà l’esito sperato, costringendo il Cever a rinunciare al preziosissimo lavoro in entrambe le fasi del nostro centrocampista e portando il mister a disporre la squadra con un 3-5-2 in cui, davanti al trio collaudatissimo N’diaye-Esposto-Gallo, De Astis e Gaio interpretano i “quinti”, Esposito e Di Bitonto vengono schierati nel ruolo di mezzali con Acquadro perno centrale della linea mediana, mentre davanti trova ancora spazio la coppia Perazzone-Apollo che ben sta figurando in questo avvio di girone di ritorno.

Sin dalle prime fasi della partita gli 11 in maglia Cever mostrano di non aver alcun timore reverenziale della forte compagine novarese, andando a pressare a tutto campo le fonti di gioco degli ospiti, Frascoia su tutti, e riuscendo a contenere il talento cristallino di Scienza, tanto che nella prima frazione per gli ospiti si segnala solo una conclusione di Salzano dalla distanza che non può impensierire un portiere come Nelva; il Cever, invece, in un primo tempo giocato con personalità e autorevolezza, oltre a non correre rischi riesce a costruire due importanti occasioni da gol, purtroppo non capitalizzate: la prima capita sulla testa di N’diaye, inspiegabilmente dimenticato in marcatura dalla retroguardia ospite, che colpisce di testa sul secondo palo un pallone ben calciato da Acquadro su punizione, non riuscendo tuttavia ad inquadrare lo specchio della porta, mentre la seconda grande occasione si registra sul finale del primo tempo, quando un bel cross basso di Esposito dalla fascia serve splendidamente Apollo a centro area, con il nostro numero 10 che purtroppo calcia alto da ottima posizione e con il punteggio che resta così fermo sullo 0-0 dopo i primi 45 minuti.

La soddisfazione di tutti i tifosi presenti a Cerrione per il bel primo tempo messo in mostra dai ragazzi viene momentaneamente strozzata subito in avvio di ripresa: dopo infatti pochi istanti del secondo tempo gli ospiti sbloccano il match e passano in vantaggio con Pavesi, che devia in rete un cross dalla fascia destra senza dare scampo a Nelva; lo svantaggio configuratosi, prestazioni alla mano del tutto immeritato, non abbatte i ragazzi che, dopo qualche attimo di scoramento riprendono subito il filo del match da dove l’avevano interrotto all’intervallo e poco prima del quarto d’ora raggiungono il meritato pareggio: Perazzone è bravissimo a liberarsi ,di Marutti prima e Moia poi, infilandosi nel cuore dell’area della Pro Novara dal lato sinistro per poi calciare un preciso diagonale che si insacca a fil di palo rasoterra per l’1-1, strameritato per il Ceversama.

Il pareggio raggiunto, se possibile, trasmette ulteriore carica ai ragazzi che riescono ad alzare incredibilmente ancora il livello del pressing, togliendo di fatto a lungo la Pro Novara dal campo e portando il mister ad effettuare le prime sostituzioni, a causa della stanchezza di chi ha dato letteralmente tutto in campo: il nuovo entrato Porta ha subito un’occasione importante, dopo aver saltato mezza difesa ospite ed esser entrato in area, ma il suo tiro viene bloccato da Capetta; dopo pochi attimi dall’occasione capitata sui piedi di Porta arriva tuttavia il momento che fa esplodere il comunale di Cerrione: Esposito, migliore in campo nella sfida, in un’ennesima situazione di pressing altissimo da lui portato, recupera palla all’altezza della trequarti e, dopo aver puntato per alcuni metri verso la porta, lascia partire un bolide di destro che si stampa all’incrocio dei pali, imparabile per l’estremo difensore ospite e che vale il vantaggio gialloblù.

L’ultimo quarto d’ora è denso di pathos ed emozioni per gli spettatori presenti, con la Pro Novara alla ricerca del pareggio dispiegando tutte le proprie forze offensive ed il Cever a compattarsi per non farsi scappare la chance di una grande vittoria: la palla gol più nitida per gli ospiti sopraggiunge da un cross dalla fascia destra che il subentrato Rossoni riesce a colpire da centro area di testa, ma non ad angolare tuttavia a sufficienza il pallone che è facile preda di Nelva in parata plastica; dalla parte del Cever invece va segnalato il preziosissimo aiuto di Romussi che, tenendo sempre in apprensione la retroguardia novarese,consente alla squadra di stare alta e di guadagnare tempo e falli preziosi sfruttandone il lavoro di sponda: proprio da una punizione guadagnata sulla fascia destra arriva il gol del 3-1, grazie ad una punizione calciata splendidamente da Gaio a spiovere verso la porta ospite e a lasciar pietrificato Capetta, con N’diaye che di testa sfiora appena il pallone, ma quel tanto che basta per entrare nel tabellino dei marcatori e dare la rete della sicurezza al Cever.

Sul 3-1 a pochi attimi dal 90o i brividi per i tifosi gialloblù non sono tuttavia ancora terminati, in quanto il direttore di gara nel primo dei cinque minuti di recupero sanziona con un calcio di rigore un contatto, dubbio, di mano di Gallo a centro area: dal dischetto Scienza spiazza con freddezza Nelva riportando la Pro Novara ad una sola rete di distanza; negli ultimi minuti si aspetta solo il triplice fischio del direttore di gara con i ragazzi che riescono a mantener i pericoli lontano dalla propria area e a non correr più rischio alcuno: termina così il match 3-2, con una vittoria strameritata da parte del Ceversama che corre sotto le tribune a festeggiare e a prendersi il boato di gioia dei propri tifosi.

Grazie alla nostra vittoria il Bulè Bellinzago allunga in vetta alla classifica a più 4 sulla Pro Novara, dopo essersi sbarazzato senza troppi problemi della pratica Bianzè, mentre al contempo l’LG Trino vittorioso sul Feriolo riduce a 6 punti la distanza dai secondi in classifica riaprendo al momento il discorso playoff; smaltiti i festeggiamenti, da stasera si torna sul campo a lavorare in vista della partita di domenica: alle 14:30 il Cever sarà atteso al comunale di Vigliano nel match contro il fanalino di coda del girone, sfida assolutamente da affrontare con testa e spirito giusti da parte dei ragazzi per assicurarsi quella che potrebbe diventare la quarta vittoria consecutiva.