IL DERBY È GIALLOBLÙ

FC Chiavazzese-A.S.D. Ceversama 0-1

Marcatori: Peretti 93’

Espulsi: Mautino 97’

Ammoniti: Corradino, Esposto, Botalla, Peretti

FC Chiavazzese: Lancini, Di Francesco, Ranotto, Damas (Botosso 30’), Corradino, Vercellinatto, Botalla, Vanoli, De Paola, Andreotti, Ottino

Allenatore: Davide Ariezzo

A.S.D. Ceversama: Mautino, Castello, Apollo S. (Gaio 63’), Ciraulo, N’diaye, Esposto, Rizzato (Acquadro 55’), Porta (Peretti 70’), Mercandino (Romussi 81’), Apollo E., Viotto (Perrotti 60’)

Allenatore: Davide Modenese

Arbitro: Lombardo di Novara

Assistenti: Ferro, Angeli

Dopo più di cento minuti pieni di pathos, adrenalina e, fortunatamente per i nostri colori, gioia ed entusiasmo finali, il Cever si aggiudica il derby contro la Chiavazzese grazie ad una gemma di Peretti in pieno recupero e ad un autentico miracolo cui molto raramente si assiste su un campo di calcio: un rigore parato nell’ultimo minuto da Gaio, inventatosi per necessità portiere a difesa dei nostri pali.

Come ogni derby che si rispetti la partita è contraddistinta da un alto livello di tensione, in una prima frazione in cui entrambe le squadre sono attente a non scoprirsi e a non lasciare varchi aperti agli avversari, con le difese basse a dominare la scena e la conseguenza naturale di un match in cui le emozioni latitano, mentre prevalgono contrasti e duelli a metà campo; nell’intero primo tempo le uniche occasioni meritevoli di menzione nella cronaca sono così un tiro da fuori per parte senza che venga inquadrato lo specchio della porta: per la Chiavazzese il tiro porta la firma di Botalla, mentre per noi è di N’diaye con un tentativo dalla distanza che sorvola la traversa nel finale.

Nella ripresa il match si stravolge dal punto di vista dell’adrenalina e delle emozioni per gli spettatori presenti al 53o fanteria, andando a vivere poi il suo apice nel recupero; la prima grossa emozione si respira al 76’ quando Ottino, entrato in area, cade in un contatto che per il direttore di gara vale un calcio di rigore in favore della Chiavazzese, destando parecchie perplessità tra i ragazzi e tifosi in maglia Ceversama: sul dischetto si porta lo stesso Ottino, ma Mautino è bravissimo ad ipnotizzarlo e a deviare il rigore in angolo preservando lo 0-0.

Il pericolo scampato dá ulteriore carica ai nostri ragazzi, con i subentrati Peretti e Romussi che si mettono in mostra ed appaiono sin da subito i più determinati a ricercare il gol, tant’è che proprio la nostra esperta punta si rende protagonista di un episodio da moviola in zona gol: all’83’ Romussi riceve e stoppa un pallone al vertice dell’area dei padroni di casa, salvo venire poi colpito in pieno sulla gamba d’appoggio da Di Francesco in un contatto che dà l’impressione del fallo da rigore a tutti i presenti ma non al direttore di gara che, inspiegabilmente, invita a proseguire negando una clamorosa occasione al Cever per passare in vantaggio.

Nel concitatissimo e nervosissimo finale saltano completamente gli schemi, con entrambe le squadre che si gettano all’attacco alla ricerca di un gol, che per fortuna nostra, si verifica dalla parte giusta al minuto 93: Romussi è, al solito, bravissimo ad addomesticare un pallone e a servire lo stesso di sponda a Peretti che lascia partire un delizioso pallonetto mancino che va ad infilarsi all’incrocio dei pali non lasciando scampo a Lancini e facendo impazzire di gioia tutta la panchina.

Un gol in un derby al 93’ minuto basterebbe già per rendere indimenticabile la domenica del Ceversama, ma invece le emozioni (e le gioie) per i nostri colori non sono ancora terminate, con un altro insospettabile protagonista ancora in attesa di prendersi le luci della ribalta; nell’ultimo minuto di recupero la Chiavazzese guadagna un corner per l’estremo assalto al pareggio: sugli sviluppi dello stesso Vercellinatto impatta di testa un pallone che sbatte sul braccio di un nostro difensore in mischia, azione passibile, per il direttore di gara, per l’assegnazione del secondo calcio di rigore di giornata in favore dei padroni di casa.

La partita, se già era a quel punto infuocata, divampa completamente con tanti ragazzi in maglia Cever presi dal nervosismo per la decisione arbitrale subita e tra tutti a farne le spese è l’estremo difensore Mautino che si vede sventolare in faccia un cartellino rosso dal signor Lombardo per qualche parola di troppo; la decisione, oltre a lasciar in inferiorità numerica per gli ultimi istanti del match il Cever, toglie anche qualsivoglia portiere di ruolo dalla contesa, avendo mister Modenese esaurito i cambi: dopo un rapido consulto tra i giocatori più esperti è Gaio ad assumersi l’onere di andare tra i pali e soprattutto prendersi per questa giornata la scena di tutto il calcio dilettantistico piemontese, andando a parare il secondo rigore di giornata a Ottino e facendo esplodere la festa di tutto l’ambiente Cever per la conquista della vittoria senza dubbio più rocambolesca della stagione.

Grazie al successo nel derby il Ceversama è ora appaiato all’Arona, sconfitto a Piedimulera, a 39 punti e al quarto posto condiviso in classifica, nessun problema invece per l’LG Trino in casa del fanalino di coda Vigliano così come per la Pro Novara, protagonista di una roboante vittoria casalinga contro il Feriolo che vale il dimezzamento dei punti di svantaggio dalla capolista; il Bule Bellinzago è caduto infatti a Omegna e può contare solo più su 3 punti di vantaggio sulla seconda in classifica, ma prima di rigettare le energie sul campionato dovrà “preoccuparsi” del ritorno in coppa di questa sera contro i ragazzi al Picchi di Verrone: si riparte dall’1-1 dell’andata ed i ragazzi saranno, sia moralmente che atleticamente, carichissimi per questo big match che vale l’accesso alla semifinale della coppa.