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UMEROSKI SALUTA IL CERVERSAMA

mercoledì, 1 Dicembre 2021



UMEROSKI SALUTA IL CERVERSAMA

Il Ceversama con tanto dispiacere deve salutare Bajram Umorosi, che ha indossato questa maglia per tanti anni. Ha dovuto fare una difficile scelta per motivi di lavoro, che lo porterà lontano dal Ceversama. La società lo ringrazia e gli augura tutto il meglio per il suo futuro. Nell’intervista Umeroski fa capire che è molto dispiaciuto di dover lasciare a metà dell’opera la squadra che porterà per sempre nel suo cuore.

Che cos’è per il Ceversama?

“Per me il Ceversama è tanto e quello che ho fatto qui, non credo che farò con nessuna altra società. Sono stati parecchi anni con tante vittorie, tanti pareggi, tante partite perse, tante battaglie. Il Ceversama mi rimarrà nel cuore, ma ho dovuto fare questa scelta per motivi di lavoro che mi costringe lasciare il Ceversama, altrimenti avrei finito la mia carriera lì”

 Qual è stato il momento più bello con il Ceversama?

“Per me sono tutti i momenti belli: dal primo giorno al l’ultimo. Non c’è uno speciale”

 Chi vorresti ringraziare?

“Ringrazio il mister, la società: dal primo all’ultimo. I miei compagni e li auguro di proseguire così che stanno fanno facendo delle cose molto importanti e gli auguro di vincere il campionato perché sono un gruppo fantastico. Il Ceversama si merita di vincere il campionato perché se lo meritano tutte le persone che fanno parte della squadra, il presidente, i dirigenti. Un ringraziamento speciale a Matteo Cabrio che in tutti questi anni mi ha sempre voluto, ringrazio: Bifermino, Caruso, il prof., il preparatore dei portieri, tutto lo staff del mister. Grazie di cuore a tutti”

 Che cosa hai sentito nell’ultima partita con questa maglia? 

“Prima della partita ho chiesto al mister di giocare gli ultimi 15 minuti e mi sono venuti in brividi, ma nella vita bisogna guardare avanti e guardare le cose importanti che sono: il lavoro, la famiglia. Sono rimasto dispiaciuto, visto che era la mia ultima partita con questa maglia; però con questo non si può dire che un addio ma è solo un arrivederci.”